Ristrutturazione centrale del traffico San Bernardino, Mesocco

,Progettazione, costruzione e gestione digitale con metodo BIM

 

committente: Ufficio edile del Cantone dei Grigioni

direzione lavori: Direzione lavori SA

ingegnere civile: FHP Bauingenieure AG, Thusis

Fisica della costruzione: Erisel SA, Bellinzona

Ingegnere elettrotecnico: Mullis+Cavegn Ag, Coira

RCVS: Kalber+Partner AG, Bad Ragaz

Specialista fuoco: Liesch Ingenieure AG, Coira


cronologia:

concorso: 2017 1° premio
progetto: 2018–2019
esecuzione: 2019–2021
dati dimensionali: 8389 mc sia

 

Progettazione, costruzione e gestione digitale con metodo BIM

La strategia di intervento proposta per l’ampliamento e ristrutturazione del centro della polizia stradale a San Bernardino (comune di Mesocco) parte da una lettura attenta dell’edificio esistente.

 

Accettandone le caratteristiche costruttive e strutturali si è trovato il modo di risolvere i problemi funzionali e rinforzare l’immagine architettonica dell’edificio attraverso degli interventi puntuali.

 

Una strategia di intervento che non intende stravolgere l’edificio ma coglierne la peculiarità, pensando a quali elementi o materiali possono essere riusati o riciclati nel progetto.

 

Il centro della polizia stradale ha una forma molto articolata, caratteristica che intendiamo accettare e rinforzare attraverso la nuova definizione dell’entrata, un volume che fuoriesce in orizzontale e una torre che sale in verticale diventando un elemento di riconoscibilità dell’edificio e della sua funzione.

 

L’ampliamento verso sud del garage allunga il fronte costruito e rafforza il carattere architettonico di tutto l’edificio, articolando meglio i volumi sul fronte verso l’autostrada e integrandolo nella logica compositiva dell’insieme.

 

La pelle originale dell’edificio, una costruzione degli Anni 70 rivestita in lastre di eternit e scarsamente isolata, viene rimossa e sostituita con una struttura in legno composta da pannelli modulari isolati tipo “sandwich”.

 

Il rivestimento esterno in doghe è posato orizzontalmente nelle parti piene, e verticalmente nella fascia dei serramenti, in modo da accentuare la linearità della facciata.

 

A diverse altezze lungo la facciata corrono dei profili in lamiera di zinco ossidata color grigio verde, che riprendono il filo dei davanzali e del cielino esterno delle finestre, e che servono da sgocciolatoi a protezione della facciata.

Questi elementi lineari avvolgono tutte le parti dell’edificio, legandole fra loro ed accentuando l’orizzontalità del volume.

 

La strategia scelta per gli interni in generale è quella di considerare in maniera puntuale ogni elemento e definire volta per volta cosa può essere mantenuto, cosa modificato e riutilizzato, e quali parti devono essere sostituite.

 

Una particolare importanza è data alle scelte cromatiche e al carattere dei materiali e dei nuovi elementi che dovranno essere introdotti.